Uno degli effetti collaterali più sorprendenti della pandemia è stato il boom delle adozioni di animali domestici registrato durante i primi mesi del lockdown. Cani e gatti hanno aiutato i loro proprietari a tollerare gli stati di ansia e isolamento legati al diffondersi del virus COVID-19. Allo stesso tempo si è registrata una maggiore attenzione per la salute e l’alimentazione dei nostri amici a quattro zampe, che ha portato a un’espansione del mercato del pet food. Scopriamo di più in questo articolo.
Uno studio condotto su Google Trends ha evidenziato che nella fase iniziale del lockdown (aprile e maggio 2020) le ricerche relative all’adozione di cani, gatti e altri animali domestici sono state significativamente più alte rispetto ai cinque anni precedenti. In particolare, parole chiave come “adozione di cani” e “adozione di gatti” sono state cercate il 250% in più rispetto allo stesso periodo del 2019.
La stessa analisi mostra anche come le ricerche per “adozione di cani” siano diminuite a partire da giugno 2020, tornando ai livelli pre-pandemici. Questo può essere attribuito al lancio dei vaccini anti COVID-19, che hanno portato a un allentamento del lockdown e a un graduale ripristino dei normali ritmi della quotidianità. In altre parole, il ritorno in ufficio ha riacceso preoccupazioni circa la separazione dai propri animali domestici, costretti a trascorrere lunghe ore in casa da soli.
Nelle ricerche non è stata invece osservata una preoccupazione significativa per quanto riguarda la possibile trasmissione del virus da parte di cani e gatti. Come precisano le linee guida del Ministero della Salute, infatti, “non esiste alcuna evidenza che gli animali domestici giochino un ruolo epidemiologico nella diffusione di SARS-CoV-2”.
Diversi studi hanno confermato che la compagnia animale è stata un “cruciale supporto” durante la pandemia. Con la loro presenza, cani e gatti hanno aiutato i loro proprietari a combattere stress, ansia e depressione dovuti all’isolamento.
L’interazione uomo-animale offre numerosi benefici per la salute fisica e mentale. Il contatto con l’animale attraverso carezze e abbracci può portare al rilascio di ossitocina, il cosiddetto “ormone dell’amore” capace di ridurre lo stress. Possedere un cane, inoltre, costringe i proprietari a fare maggiore esercizio fisico e a trascorrere più tempo all’aperto, due vantaggi significativi durante il lockdown.
Secondo uno studio condotto dall’American Pet Products Association, il 72% delle persone ha dichiarato che trascorrere del tempo con i loro animali ha aumentato il loro senso di benessere nel corso della pandemia. Il 60% ha stretto un legame più forte con i propri animali, mentre il 39% ha svolto più attività fisica in loro compagnia.
Come anticipato, la pandemia ha portato a una crescita della domanda di prodotti alimentari e integratori per animali. Molte aziende del settore pet food sono riuscite a sfruttare il momento, potenziando i loro canali e-commerce e aumentando la propria reputazione presso i consumatori con l’offerta di prodotti di alta qualità.
Stando alle previsioni del Pet Dietary Supplements Market per il 2022-2027, la richiesta di prodotti premium è destinata a crescere nei prossimi anni, insieme a una sempre maggiore attenzione per la salute e il benessere dei propri animali domestici. La ricerca si sta spingendo verso prodotti con alti benefici nutrizionali e dietetici, a base di ingredienti naturali, organici e con un occhio di riguardo per la sostenibilità.
A questo scopo, il nostro catalogo offre una vasta gamma di estratti vegetali come rimedi naturali per il mantenimento della salute di cani e gatti. Un esempio è EkinACT, estratto di Echinacea purpurea (L.) Moench dalle molteplici attività benefiche.
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