Pubblicato il 25 Marzo 2022
Ansia da pandemia: come gestirla in maniera naturale
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la segnalazione di stati di ansia e depressione a livello globale è aumentata del 25% nel primo anno della pandemia. Una situazione destinata a peggiorare, dato il prolungarsi dell’emergenza da Covid-19, e che rischia di aggravarsi ulteriormente a causa del conflitto russo-ucraino.
Gli effetti della pandemia sulla salute mentale
Negli ultimi due anni, la richiesta di integratori per ansia e disturbi del sonno ha avuto un vero e proprio boom. Per esempio, a partire da marzo 2020 la spesa dei consumatori americani per tali prodotti, insieme a quella per integratori alimentari a supporto del sistema immunitario, è cresciuta del 10-15% su base mensile. Una delle possibili spiegazioni è l’isolamento senza precedenti in cui si è trovata la popolazione mondiale a causa della pandemia. Milioni di persone hanno lasciato l’ufficio per adattarsi al lavoro da remoto, gli studenti hanno sperimentato per la prima volta la didattica a distanza, ognuno di noi ha avuto difficoltà a stare vicino a parenti e amici. Tra i più gravi fattori di ansia e depressione troviamo la solitudine, la paura del contagio, le preoccupazioni finanziarie, la malattia e finanche la morte di persone care. Le misure di prevenzione adottate dai governi – restrizioni sociali, lockdown, chiusura di scuole e attività, continua incertezza anche legislativa – hanno avuto un impatto considerevole in ogni sfera della vita privata e lavorativa. Le due categorie che ne hanno risentito di più sono donne e giovani. La pandemia ha, se possibile, esacerbato la disparità di genere. Su molte donne si sono abbattute le conseguenze di salari più bassi e minore stabilità lavorativa rispetto ai colleghi maschi. A livello domestico, inoltre, la chiusura delle scuole ha aumentato il carico di lavoro verso i figli, nella loro cura ed educazione. Senza considerare la violenza domestica: solo in Italia, sono oltre 15 mila le donne che nel 2020 si sono rivolte ai Centri antiviolenza; di queste, più del 90% vi ha fatto ricorso per la prima volta proprio nel 2020. Per quanto riguarda i più giovani, le tendenze suicide e autolesioniste sono cresciute in modo drammatico. Per esempio, stando ai dati dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, le consulenze neuropsichiatriche che hanno riguardato tentativi di suicidio nella fascia compresa tra i 15 e i 24 anni sono passate dal 36% ad aprile 2019 al 63% nel gennaio 2021. La chiusura delle scuole e di tanti luoghi di incontro ha privato bambini e ragazzi di essenziali strumenti di educazione, confronto tra pari e socialità, necessari per il loro benessere psico-fisico. I giovani lavoratori, inoltre, sono stati i più impattati dalle difficoltà economiche, portando a un’ulteriore crescita della disoccupazione giovanile e a situazioni di crescente precarietà.Rimedi naturali per il rilassamento e il sonno
Pur non entrando nel merito dei disturbi d'ansia da un punto di vista medico, ognuno di noi ha attraversato nella propria vita stati ansiosi legati a difficoltà, cambiamenti e decisioni importanti. La pandemia ha rappresentato un’ ulteriore aggravante, esponendo milioni di persone in tutto il mondo a timore generalizzato, stress e insonnia. Laddove la situazione non raggiunga livelli patologici, che richiedono il supporto di uno specialista, ci sono tante attività a cui ricorrere per combattere ansia e difficoltà a dormire. Per esempio:- tecniche di rilassamento come meditazione, respirazione lenta e rilassamento muscolare progressivo;
- regolare attività sportiva, che riduce ansia e stress attraverso il rilascio di endorfine;
- cura dei rapporti interpersonali e sociali.
- passiflora, per favorire il rilassamento, il sonno in caso di stress e il benessere mentale;
- lavanda, sempre in caso di stress per favorire il rilassamento e il sonno e contribuire al normale tono dell’umore;
- melissa, con proprietà calmanti per il rilassamento, il benessere mentale e il normale tono dell’umore;
- escolzia, utile per favorire il rilassamento e il sonno in caso di stress.