Chiusura estiva EPO

Aloe vera: usi, benefici e possibili controindicazioni

Si avvicina la stagione estiva, il periodo dell’anno in cui la pelle è più esposta al sole. Sugli scaffali compaiono prodotti per prevenire e lenire gli eritemi solari, lozioni e gel protettivi, molti dei quali a base di aloe vera. In questo articolo approfondiremo le proprietà di questa pianta, i suoi usi e le possibili controindicazioni.

Usi tradizionali dell’aloe vera

L’aloe vera, Aloe vera (L.) Burm.f., è una pianta succulenta che predilige climi caldi e secchi e cresce principalmente su suolo roccioso. Si considera originaria della penisola arabica, ma oggi è coltivata in tutto il mondo anche come pianta ornamentale.

L’uso dell’aloe vera nella fitoterapia è molto antico, in particolare contro i disturbi della pelle. Era nota presso gli Egizi, che la utilizzavano nei preparati per l’imbalsamazione dei defunti e nella cura dell’igiene e del corpo, come testimonia il papiro Ebers, datato al 16esimo secolo a.C. La troviamo descritta anche nel De Materia Medica di Dioscoride e nella Naturalis Historia di Plinio il Vecchio, due testi dell’antichità che hanno gettato le fondamenta delle conoscenze botaniche.

Tuttavia, lo studio sistematico di questa pianta si deve al farmacista texano Bill Coats, che a metà del secolo scorso mise a punto un sistema per stabilizzare il gel ottenuto dalla polpa delle foglie di aloe, semplificandone la commercializzazione e l’utilizzo in una gamma di prodotti sempre più ampia.

I prodotti a base di aloe vera si dividono in due categorie, diverse per costituenti chimici e proprietà:

  • prodotti a base di aloe vera gel (dall’incisione profonda delle foglie) impiegati come lenitivi, antinfiammatori e per uso esterno;
  • prodotti a base di aloe vera succo (dall’incisione superficiale delle foglie) con attività lassativa. Questi estratti sono stati recentemente banditi dal commercio a causa del loro contenuto di antrachinoni, come vedremo più avanti.

Aloe vera gel: proprietà cosmetiche e non solo

Dalle caratteristiche foglie acuminate dell’aloe vera si ottiene per incisione profonda un gel ricco di mucopolisaccaridi e lipidi. Usato topicamente, questo gel ha un’azione cicatrizzante, antinfiammatoria, antimicrobica e anestetica. È usato anche nel trattamento di malattie della pelle come psoriasi e dermatiti.

Per quanto riguarda il suo utilizzo nei rimedi solari, è stato dimostrato che il gel di aloe vera ha un effetto protettivo contro i danni della pelle provocati da radiazioni. Dopo l’applicazione del gel, la pelle genera infatti una maggiore quantità di metallotioneina, una proteina antiossidante che distrugge i radicali idrossilici.

In cosmetica, l’aloe vera è diffusa nei prodotti con funzioni idratanti e anti-invecchiamento, per migliorare l’elasticità della pelle e stimolare la produzione di collagene. Tra i minerali presenti al suo interno, lo zinco agisce come astringente sui pori, conferendole un’efficace azione anti-acne.

Il gel può anche essere trasformato in polvere, da usare con azione emolliente e lenitiva del sistema digerente, per favorire funzioni depurative dell’organismo e benessere della gola.

Lo stop ai prodotti a base di aloe vera con attività lassativa

Passiamo ora ai prodotti a base di aloe vera succo, tradizionalmente impiegati per favorire la regolarità del transito intestinale. Le loro proprietà lassative derivano da composti chiamati antrachinoni, che si trovano nel succo ottenuto dall’incisione superficiale delle foglie.

Come anticipato, di recente i prodotti a base di aloe succo sono stati banditi dal commercio. Infatti, dall’8 aprile 2021 è entrato in vigore in tutta la EU un nuovo regolamento che ha vietato l’impiego di preparazioni a base di foglie di Aloe contenenti derivati dell’idrossiantracene e ha messo sotto osservazione altre specie vegetali contenenti questa classe di attivi negli integratori alimentari e negli alimenti.

Sotto accusa sono i derivati dell’idrossiantracene, tra cui gli antrachinoni, sostanze che si trovano naturalmente in numerose piante, come rabarbaro, senna, frangola, cascara, varie specie di aloe e, in misura minore, anche in alimenti di uso comune, quali ad esempio fagioli, piselli, lattuga e cavolo. Il divieto è legato alla loro possibile azione genotossica e cancerogena.

Già nel 2013 l’EFSA aveva sconsigliato il consumo in dosi elevate di derivati dell’idrossiantracene per ragioni di sicurezza, pur riconoscendone i benefici per la funzionalità intestinale.

Ricordiamo che il divieto interessa solo gli integratori con effetti lassativi, mentre non c’è alcuna limitazione per i prodotti a base di aloe vera gel, perché naturalmente privi di antrachinoni.

Anche questa estate, per fortuna, l’aloe vera ci aiuterà a proteggere la pelle dalle scottature e ad alleviare tanti fastidiosi disturbi. E chi può dire se questo rimedio dalla tradizione millenaria non abbia ancora qualche proprietà da svelarci…

Cinnamon Waste Material as Feedstock for the Microbial Production of Carotenoids

Good news for #circulareconomy! According to a study published in the International Journal of Environmental Research and Public Health, Cinnamon waste material could be used to produce carotenoids and high-value molecules for the food, feed, dye, and cosmetic sectors.

We are proud to have collaborated in this research project. It is an important finding from a #sustainability perspective, because the valorization of residues allows for better and complete use of natural resources and the avoidance of waste management.

Click here to download the full article!

WEBINAR: Botanical extracts in pet food formulations – regulatory framework, benefits and trends

During the webinar we explored the latest trends in the pet food industry and learnt how COVID-19 made it more important than ever to support pet well-being through high-quality pet food formulations and botanical extracts.

CLICK HERE TO DOWNLOAD THE SLIDES and don’t forget to WATCH THE VIDEO!

The webinar was divided in three parts, each with a specific topic.

1. Complementary feed for pets: regulatory framework & formulation development

Speaker: Mattia Saporiti, Head of Regulatory Affairs and Formulation Development – SAPORITI CONSULTING

The development of a new product must take into account regulatory aspects in order to ensure compliance with the current European regulatory framework. The main regulations for the product’s manufacturing and labelling are addressed, as well as the administration forms of interest for dogs and cats.

2. Immunity and inflammation: overview of dogs and cats applications

Speaker: Maddalena De’ Cillà, Head of Clinical Product Development – SAPORITI CONSULTING

Today events force us to focus more than ever on mechanisms of arising inflammation and immune response onset, which can make the difference in outcomes, and sometimes for survival. Aside from infectious diseases, common paraphysiological events, such as one related to aging, involve similar molecules and knowing the basics, we have surprising chances to succeed by correctly using the appropriate botanical extracts.

3. EPO’s extracts: how to claim the high-quality ingredients

Speaker: Violetta Insolia, Product and Marketing Specialist EPO Srl

The range of EPO’s additives was presented together with market insights. The goal is to highlight how the quality of ingredients can be claimed in the framework of key market rising trends.

Join our webinar: Botanical extracts in pet food formulations

Do you work in the pet food industry and want to keep up to date with the latest trends?

EPO Srl is pleased to announce a new webinar in collaboration with Saporiti Consulting. The webinar will focus on ‘Botanical extracts in pet food formulations: regulatory framework, benefits and trends’ and will be held on Wednesday 19th May at 11.30 AM CET. 

Click here to register

 

During the webinar you will discover the latest trends in the pet food industry and learn how COVID-19 made it more important than ever to support pet well-being through high-quality pet food formulations and botanical extracts. The webinar will be divided into three parts, each with a specific topic. 

 

1. Complementary feed for pets: regulatory framework & formulation development

Speaker: Mattia Saporiti, Head of Regulatory Affairs and Formulation Development  – SAPORITI CONSULTING 

The development of a new product must take into account regulatory aspects in order to ensure compliance with the current European regulatory framework. The main regulations for the product’s manufacturing and labelling will be addressed, as well as the administration forms of interest for dogs and cats.

 

2. Immunity and inflammation: overview of dogs and cats applications

Speaker: Maddalena De’ Cillà, Head of Clinical Product Development – SAPORITI CONSULTING

Today events force us to focus more than ever on mechanisms of arising inflammation and immune response onset, which can make the difference in outcomes, and sometimes for survival. Aside from infectious diseases, common paraphysiological events, such as one related to aging, involve similar molecules and knowing the basics, we have surprising chances to succeed by correctly using the appropriate botanical extracts. 

 

3. EPO’s extracts: how to claim the high-quality ingredients

Speaker: Violetta Insolia, Product and Marketing Specialist EPO Srl

The range of EPO’s additives will be presented together with market insights. The goal is to highlight how the quality of ingredients can be claimed in the framework of key market rising trends. 

 

Don’t miss this opportunity! Reserve your place now

ENOTprost: dalla pianta all’estratto di alta qualità

Cos’è: ENOTprost è il nuovo estratto di Epilobium angustifolium L. con il 15% di Enoteina B, una delle molecole più attive di questa pianta!

La specie botanica è certificata tramite l’analisi DNA barcoding.

Perché si usa: I suoi effetti sono specifici per il benessere della prostata: anti-infiammatorio e antiossidante!  L’infiammazione e lo stress ossidativo vanno combattuti e controllati in quanto sono fattori di rischio e di cronicità dei problemi alla prostata: il più comune è l’infiammazione (prostatite), ma anche l’ipertrofia prostatica benigna (IPB) ed il tumore (adenocarcinoma prostatico).

Chi lo può usare: I soggetti maggiormente a rischio sono gli uomini dai 50 anni in su, seppur le prostatiti possono colpire anche in età giovanile, sopratutto gli sportivi ed in particolare i ciclisti.

clicca qui per approfondire gli studi di efficacia e lo STUDIO CLINICO

 

La promozione della biodiversità, delle coltivazioni biologiche e l’economia circolare sono valori importanti in EPO!

Guarda il video per conoscere meglio questo progetto innovativo e contattaci per maggiori informazioni sugli studi di efficacia!

#staytuned  ->  seguici su LinkedIn EPO Srl

Close modal
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Signup Newsletter