Un nuovo studio in vitro pubblicato sulla rivista scientifica Foods a Dicembre 2023 evidenzia come la combinazione di Cistus x incanus L. e Castanea sativa Mill. (Gastalagin®) possa essere un candidato ideale per contrastare il malessere gastrico dovuto a H. pylori, un batterio che, secondo le fonti di letteratura, sarebbe presente nel 50% della popolazione umana.
Le piante del genere Cistus sono state tradizionalmente utilizzate nell’area mediterranea per curare patologie infiammatorie e infettive, comprese le affezioni gastrointestinali. Le parti aeree delle Cistaceae, tra cui il Cistus x incanus L., sono infatti ricche di polifenoli come tannini condensati e idrolizzabili, procianidine e flavonoidi, che hanno dimostrato proprietà anti-infiammatorie, antibatteriche e anti adesive, con azione gastroprotettiva.
Da un precedente studio pubblicato a Marzo 2023 sulla rivista scientifica Nutrients era inoltre emerso come due ellagitannini contenuti nelle foglie di castagno avrebbero un ruolo importante nell’interazione tra H. pylori ed epitelio gastrico umano, con dimostrate proprietà antinfiammatorie attraverso l’inibizione del fattore trascrizionale NF-kB, primariamente coinvolto nella risposta all’infezione.
Il razionale del blend nasce quindi dall’osservazione che l’attività biologica del castagno e di Cistus x incanus L. non sono esattamente sovrapponibili, in quanto la componente antibatterica prevale in Cistus x incanus L. e quella antinfiammatoria nel castagno.
Lo studio, condotto dal Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari “Rodolfo Paoletti” dell’Università degli Studi di Milano, è la prima dimostrazione dell’attività sinergica dei due estratti in vitro contro l’infezione da H. pylori.
Per saperne di più su Gastalagin®, il nuovo estratto brevettato EPO, blend di Castanea sativa Mill. e Cistus x incanus L., standardizzato in castalagina e vescalagina, con attività antinfiammatoria sulla mucosa gastrica e azione antibatterica specifica su Helicobacter pylori, leggi il nostro articolo sui botanicals per i disturbi digestivi e l’infezione da Helicobacter pylori.